Ogni ambiente di lavoro si avvale di un registro linguistico tecnico, formale e informale decisamente caratteristico. Forse quello del cantiere – e quindi anche dei mezzi da cantiere – rimane uno dei più folkloristici e veraci!
Nel nostro ambito - quello specifico del noleggio di attrezzature per l’edilizia - le richieste che ci vengono espresse a volte sono davvero pittoresche. Vi proponiamo alcuni degli esempi più significati, esplorando le categorie delle attrezzature per il sollevamento più popolari.
PIATTAFORMA VERTICALE
comunemente menzionata dagli addetti ai lavori anche come:
scissor (dall’ing.), forbice, scala o trabattello o ancora ponteggio (questi tre vocaboli di fatto derivano da espressione relative ad attrezzature convenzionali, per altro non motorizzate!), e ancora pantografo, fisarmonica, paperella (a Milano e dintorni), cesta, cestello, elevatore, carrello elevatore*
*Ci teniamo a precisare però che un carrello elevatore differisce da una piattaforma sia per forma sia per impiego! Il carrello elevatore (chiamato anche muletto) è infatti un mezzo operativo – dotato di ruote e forche e azionato da motori elettrici, diesel o a gas – che viene usato per il sollevamento e la movimentazione di merci. Viene utilizzato all’interno dei depositi di logistica o per il carico e scarico di merci dai mezzi di trasporto. L’operatore manovra e opera dalla postazione di guida. La piattaforma verticale invece è un’attrezzatura da cantiere preposta al sollevamento di persone in quota. È composta da un carro, una parte di elevazione verticale a pantografo idraulico e da una cesta su cui sono presenti i comandi della macchina, all’interno della quale l’operatore è ubicato e manovra il mezzo.
PIATTAFORMA TELESCOPICA O ARTICOLATA
è detta anche: boom (dall’ing.), cesta o cestello con braccio a zeta, cesta o cestello con braccio idraulico, semovente o girevole diesel
PIATTAFORMA AUTOCARRATA
detta anche: carrata, furgone con cesta, furgone o camioncino con braccio idraulico, cestello, gru telescopica, camion gru *.
*anche qui, come nel caso precedente, è opportuno fare delle precisazioni! Spesso chi richiede un camion gru non si riferisce all’effettivo camion gru, ovvero all’autocarrata dotata di braccio idraulico e gancio per carico e scarico merce, bensì all’autocarrata con braccio telescopico per operare in quota! Fate attenzione!